News,
Con la Legge di Bilancio 2022 è stato prolungato fino al 30 giugno 2026 il credito d’imposta di cui possono usufruire le imprese che investono nell’acquisto di beni strumentali nuovi per le loro attività sul territorio nazionale.
La Legge di Bilancio 2022 ha anche introdotto una modifica che introduce l’agevolazione anche per gli esercenti arti e professioni.
Il bonus investimento in beni strumentali è riconosciuto alle imprese, agli esercenti arti e professioni del territorio nazionale, a prescindere dal settore, dalla forma giuridica, dal regime fiscale, purché investano o abbiano investito, a partire dal 16 novembre 2020, nell’acquisto di beni strumentali nuovi da impiegare in attività produttive localizzate sul territorio nazionale.
A seconda della data di investimento si potrà usufruire di una misura diversa di beneficio.
Sono escluse dal bonus investimento in beni strumentali tutte le imprese in liquidazione, volontaria o coatta, fallimento o concordato preventivo senza continuità aziendale o soggette ad altre procedure giuridiche.
Gli investimenti in beni strumentali nuovi per la trasformazione tecnologica e digitale, secondo il modello “Industria 4.0”, effettuati tra il 1° gennaio 2023 e il 31 dicembre 2025 potranno usufruire dei seguenti crediti d’imposta:
Gli investimenti in beni immateriali funzionali agli investimenti in beni strumentali, sempre secondo il modello “Industria 4.0”, potranno invece usufruire dei seguenti crediti d’imposta:
Beni materiali funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale
Per beni materiali funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale s’intendono macchine utensili, strumenti, dispositivi, sistemi per l’assicurazione della qualità e della sostenibilità, sistemi di monitoraggio, per l’ispezione e la caratterizzazione dei materiali, sistemi per prove non distruttive, dispositivi weareble, interfacce uomo-macchina, dispositivi per il miglioramento dell’ergonomia e della sicurezza sul lavoro.
Per poter usufruire del bonus è necessario che i beni materiali funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale siano assimilabili o integrabili con sistemi cyberfisici, ovvero sistemi informatici capaci di interagire con il sistema fisico.
Beni immateriali funzionali ai beni materiali per la trasformazione tecnologica e digitale
Per beni immateriali connessi ai beni materiali per la trasformazione tecnologica e digitale s’intendono software, sistemi, applicazioni, per la progettazione, per il monitoraggio, per l’elaborazione dati, per il modelling & engineering, IoT, per il Data Analitycs, il Visualization, il Simulation e il Forecasting, l’intelligenza artificiale, il CyberSystem, i Robot, la CyberSecurity.
Se sei interessato all’acquisto di beni strumentali nuovi o immateriali connessi con la trasformazione tecnologica e digitale secondo il modello “Industria 4.0” e vuoi usufruire del credito d’imposta, contattaci. Compila il form e risponderemo alla tua richiesta.
Compila il form con i tuoi dati specificando di cosa hai bisogno nella sezione Tipo di Richiesta. Il nostro team è a tua disposizione per trovare la migliore soluzione alle tue esigenze.